Il Premio Simpatia
Nel 1971, Domenico Pertica, instancabile nell’ideare e nel promuovere attività culturali e sociali che potessero contribuire alla crescita formativa e civile della città, ideò il “Premio Simpatia”, premio che ogni anno si assegna in Campidoglio nella sala della Protomoteca.
Così ci racconta lo stesso Pertica:
“ L’iniziativa muove da un piano umano e individualissimo. E perciò esprime un riconoscimento, al di fuori di ogni enfasi, verso chi ha contribuito a dare alla società il meglio di sé stesso; e chi arricchisce ed esalta i valori essenziali della vita con opera – ora umile ora eccelsa – ma comunque sempre degna di riscuotere il plauso e la simpatia universali.
Aldo Palazzeschi, che fu insieme a me e a Vittorio De Sica animatore e fondatore del Premio, diceva: “Dobbiamo premiare i buffi, gli umili della società, le donne coraggiose, l’impossibile di questo pasticcio umano.”
Ecco perché questo mio Premio ha avuto e avrà sempre quel successo che non può essere una invenzione, ma che esiste da Adamo ed Eva, quando l’uno e l’altra si guardarono e si sorrisero.”
Alla morte del fondatore, è un’altra sua ideazione, il Comitato Romano incremento Attività Cittadine, fondato nel 1967, ad organizzare l’assegnazione delle ambite Rose in bronzo, grazie all’instancabile impegno e alla passione della moglie Francesca, e delle figlie Laura e Emanuela, perché il filo dell’umana ‘simpatia’ non si spezzi mai.
Attualmente, il Comitato d’Onore del Premio è composto da Ignazio Marino, Sindaco di Roma Capitale, da Flavia Barca, Assessore alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, da Renzo Gattegna, Presidente UCEI e da Bruno Piattelli.